..quella disperata sete di immortalità che accompagna la consapevolezza della nostra morte e che gli uomini affidano all'eternità apparente della loro società con il suo passato ed il suo futuro illimitati, viene deposta dai cittadini europei nella consistenza materiale della loro città, in quei suoi muri che - pur continuamente mutando sotto i nostri occhi - pure paiono incorporare il ricordo e la promessa di una durata e di un tempo illimitati: anche se non ci si bagna mai nella medesima acqua il fiume è sempre il medesimo.
non si può esser uomini se non si è cittadini e non si è cittadini se non avendo partecipato alla costruzione muraria dell'urbs
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1 commento:
... TEMPUS EDAX RERUM
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